La processionaria del pino è senza dubbio uno dei peggiori nemici del cane.
I peli che la ricoprono provocano forti irritazioni, arrossamenti e reazioni al contatto con qualsiasi animale.
La Thaumetopoea pityocampa, comunemente conosciuta come processionaria del pino, è un tipo di bruco urticante che vive nei pini. Il suo nome (processionaria) fa riferimento alle lunghe file che forma mentre si muovono in gruppo, che ricordano una processione.
Nonostante l’aspetto inoffensivo per le loro dimensioni ridotte, sono estremamente pericolose a causa dei filamenti tossici presenti sulla loro pelle. Possono avere fino a oltre 500.000 filamenti e contengono una tossina chiamata Thaumatopina.
Questi peli possono essere dispersi nell’aria e viaggiare con le correnti fino a 200 metri.
Questo è il motivo per cui non è necessario toccarli per provocare fastidi, poiché possono entrare attraverso le vie respiratorie, le orecchie o gli occhi causando irritazione.
Nel caso dei cani, che solitamente le toccano con la lingua o la bocca, è davvero pericoloso perché può portare alla morte.
Questo tipo di insetto di solito appare con la primavera, quando schiude le uova e scende dai pini in processione (da cui il suo nome), fino al suo nuovo luogo per trasformarsi in farfalla.
Fai attenzione soprattutto nelle pinete. Questi insetti si nutrono dei pini, quindi li troviamo in queste aree. Le farfalle costruiscono i loro nidi sulle cime degli alberi e sono facilmente riconoscibili per essere delle sacche bianche.
Quando è più pericolosa la processionaria
Il momento in cui la processionaria è più pericolosa per i cani è tra marzo e aprile. Proprio in questi mesi l’insetto inizia a scendere dal pino in fila insieme ai suoi compagni e si compattano quando raggiungono il loro nido bianco di seta
Ma fai molta attenzione, non fidarti solo dei mesi indicati perché dipende molto anche dalla temperatura. Sta facendo caldo a febbraio e le processionarie sono già state avvistate.
Le processionarie sono in grado di lanciare in aria i loro peli se si sentono minacciate. Questi “peli” sono irritanti, causando gravi affezioni alla pelle, agli occhi, al naso e alla bocca.
Quando arrivano a terra, cercano una zona per potersi nascondere e diventare crisalidi o, come li conosciamo, farfalle. Queste schiudono nei mesi di maggio e giugno.
Il mio cane ha mangiato una processionaria, cosa faccio?
Nel caso in cui il tuo cane abbia mangiato una processionaria, il modo di agire è il seguente:
Non strofinare, maneggiare la ferita o fare pressione sulla stessa perchè questo farà sì che i peli rilascino più sostanza tossica.
Cerca di eliminare eventuali residui di processionaria, peli o secrezioni che puoi trovare.
È davvero importante sapere come agire se il tuo cane mangia una processionaria. La prontezza è la chiave per evitare che sia necessario amputare parte della lingua ma, ancora più importante, che il tuo cane non muoia.
Come già detto le processionarie hanno quei “peli” che sono irritanti, se arrivano alla lingua o alle mucose, l’intossicazione può causare ferite e necrosi.
La necrosi è la morte delle cellule del tessuto, quindi quella zona dovrà essere amputata.
Infine, se arriva alle vie respiratorie, la situazione clinica peggiora ulteriormente.
Sintomi visibili dopo il contatto del tuo cane con una processionaria
I sintomi più comuni sono i seguenti:
Se li riconosci è possibile che il tuo cane abbia avuto contatto con una processionaria.
Come evitare che il mio cane mangi una processionaria
Non esistono formule magiche contro questi insetti. Tuttavia, è utile che gli enti comunali intervengano con insetticidi, poiché è l’unico modo per fermarli.
Ci sono nuovi metodi, come il sistema di endoterapia.
Se hai dei pini a casa, sicuramente ti interesserà.
Esistono altri metodi di controllo, come l’installazione di sacchetti di plastica intorno al tronco del pino. In questo modo, quando le processionarie scendono, rimangono intrappolate in questi sacchetti.
Poiché purtroppo non sono molti gli enti comunali che prendono sul serio questa situazione, dobbiamo prendere le nostre misure e, sicuramente, la più comoda è evitare di visitare zone con i pini durante i periodi di discesa delle processionarie.
Cosa succede se il mio cane calpesta una processionaria?
Se il tuo cane calpesta una processionaria, il contatto non lo danneggerà tanto quanto se avviene attraverso la bocca o le narici, ma devi tenere presente che è comunque molto pericoloso.
Pertanto, se il tuo cane calpesta una processionaria, devi pulire le zampe il più rapidamente possibile e in profondità.
Ricorda di non strofinare la zona per non diffondere i peli e causare danni maggiori.
Se hai a disposizione un tubo dell’acqua, usarlo è il modo migliore.
I cuscinetti delle zampe dei cani sono ricoperti di peli e pieghe attraverso i quali i peli della processionaria possono penetrare e causare gravi danni all’animale.
Possono provocare irritazioni, lesioni corrosive e possono facilmente arrivare in bocca o nel naso se l’animale le lecca.
Prevenzione
Cerca di passeggiare in zone dove c’è meno rischio di incontrare questo insetto (per esempio nei parchi senza pini). Non lasciare libero il tuo cane e ogni volta che puoi, dai un’occhiata alle cime degli alberi e a terra.
E’ facile incontrare una fila di processionarie!
Vaccino per le processionarie nei cani
Non esiste un vaccino per le processionarie, il che significa che il tuo cane non è protetto se le lecca, le tocca o entra in contatto con loro.
L’unico trattamento contro la processionaria è l’idratazione, la pulizia della zona e l’uso di cortisone. E, in caso di aggravamento, la chirurgia.
Quando muore la processionaria?
La processionaria muore quando le temperature superano i 32º. In questo caso, muoiono poco a poco e, per così dire, unità per unità.
Le colonie di processionarie morirebbero completamente se la temperatura scende sotto i -12º. In Italia è molto raro che le temperature raggiungano questi valori, quindi fai molta attenzione perché non ci liberiamo di loro anche se lo volessimo.
Come si uccidono le processionarie?
Nel caso tu abbia un pino e identifichi un nido di processionarie allora devi sapere che esistono diverse modalità per uccidere le processionarie ma l’ideale sarebbe farlo quando si trovano nel nido, poiché sono tutte insieme e le elimini tutte in una sola volta.
Considera che devi farlo quando la processionaria è in uno stato di torpore e ciò di solito avviene durante i momenti più caldi.
Se non hai potuto bruciare i nidi, l’unico modo per sbarazzartene una volta che scendono dal pino e sono a terra è bruciarle vive.
Suona terribile, lo so, ma l’unico modo per uccidere le processionarie è con il fuoco.
Considera che un nido può contenere fino a quasi 300 processionarie o più. Su ogni pino possono esserci più di 20-30 nidi, a seconda delle dimensioni del pino.
Il veterinario, fondamentale per salvare il nostro cane
Il veterinario è l’unico professionista in grado di salvare il tuo cane se mangia, lecca o entra in contatto con una processionaria.
È determinante agire rapidamente, pulire la zona il prima possibile e recarsi immediatamente in clinica.